Commissione Europea: Farm to fork

Obiettivi

Questo bando si rivolge concretamente al settore dell’ospitalità e della ristorazione. La Commissione è alla ricerca di soluzioni e tecnologie pronte per essere realizzate e attuate dalle PMI in quanto principali operatori economici del settore. Tali soluzioni e tecnologie dovrebbero essere pronte per l’attuazione su scala industriale o commerciale, per tutta la durata del progetto.

Il programma prevede sovvenzioni per azioni per progetti pilota e progetti dimostrativi particolari che sviluppano, testano e dimostrano approcci innovativi a prevenire e ridurre gli sprechi alimentari (relativi, ad esempio, all’organizzazione, alla gestione, alla cooperazione intersettoriale, ecc.), comprese le innovazioni sia sociali che tecnologiche.

Le proposte dovrebbero includere una diagnosi iniziale sullo spreco alimentare per comprendere l’entità del problema e dovrebbe integrare la misurazione dello spreco alimentare come parte della valutazione dell’efficacia delle iniziative di prevenzione degli sprechi alimentari proposte.

Beneficiari

L’invito è rivolto al settore dell’ospitalità e dei servizi di ristorazione, in particolare alle PMI in quanto sono i principali operatori economici del settore.  Il settore dell’ospitalità e dei servizi di ristorazione comprende tutti gli operatori del settore alimentare che servono cibi e/o bevande per il consumo immediato fuori casa. Il settore comprende diversi sottodomini chiave, come ristoranti, hotel e servizi di catering (assistenza sanitaria, istruzione, mense, trasporti ecc.), sia pubblici che privati.

Attività finanziabili

Le sovvenzioni coprirebbero l’integrazione della prevenzione degli sprechi alimentari nelle operazioni commerciali come di seguito elencate (elenco non esaustivo):

• previsione della domanda per abbinare domanda e offerta, compreso il coordinamento tra operazioni/reparti (es. prenotazioni, acquisti, cucina, trasporti…);
• approvvigionamento alimentare e pianificazione degli acquisti;
• operazioni di ristorazione: cottura, servizio, presentazione dei pasti, consumo (rifiuti di cucina, scarti di servizio, avanzi di piatti);
• manipolazione e conservazione degli alimenti (sia freddi che cotti), gestione dell’inventario;
• design del menu, dimensioni delle porzioni, strategia dei prezzi;
• promuovere la consapevolezza dei consumatori (es. cartelloni, schede informative sui tavoli, menu…) e cambiamenti comportamentali (es. dimensioni stoviglie, doggy bag…);
• formazione del personale;
• ridistribuzione delle eccedenze alimentari;
• monitoraggio e rendicontazione dei rifiuti alimentari;

 Durata dei progetti

Tra 18 e 24 mesi

 Le risorse a disposizione

Il budget disponibile per il bando è di 2.250.000 EUR.

I budget dei progetti (contributo dell’UE) dovrebbero variare tra €100.000 e €300.000 per progetto, ma ciò non preclude la presentazione/selezione di proposte che richiedono altri importi.

I costi saranno rimborsati al tasso di finanziamento fissato nella convenzione di sovvenzione pari al 50%.

Scadenza

La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 20/09/2022 alle ore 17:00.