Regione Lazio, 5.2 milioni di euro per il digitale e la cultura

L’obiettivo del bando è sostenere il miglioramento delle condizione di fruizione e di accessibilità del patrimonio anche attraverso lo sviluppo delle più recenti tecnologie digitali e questa è una dotazione finanziaria dell’Avviso Pubblico di valorizzazione dei luoghi della cultura del Lazio del 2020.

I luoghi della cultura oggetto dell’Avviso sono i musei e le biblioteche, gli archivi storici aperti al pubblico, le aree archeologiche, i parchi archeologici e tutti i complessi monumentali. Possono partecipare al Bando sia luoghi di proprietà di enti locali sia luoghi assegnati a gestori privati. Le spese ammissibili comprendono la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile, il miglioramento all’accessibilità e fruibilità ai luoghi – ovvero l’abbattimento di barriere architettoniche – ma anche per la digitalizzazione, quindi un allestimento e un adeguamento idoneo con le tecnologie attuali per la fruizione di collegamenti wiifi, per la messa in sicurezza, per servizi di accoglienza e per i servizi informatici in generale per aiutare le viste virtuali anche da remoto da parte dei musei, archivi e biblioteche in particolare nel periodo post Covid-19.
Oltre questi sono anche possibili interventi per il restauro di beni culturali e mobili anche come decorazione e interventi di arte contemporanea per realizzazione, progettazione e pose in opera all’interno dei luoghi della cultura.
L’entità dell’agevolazione è fino a 300 mila euro e la scadenza è fissata per il 30 luglio 2020 con il bando da inviare alla sezione cultura della Regione Lazio.