‘Fami’ per la Protezione dei minori migranti dell’Unione Europea

“….Tutti i bambini fanno oh
dammi la mano perché mi lasci solo
sai che da soli non si può
senza qualcuno, nessuno può diventare un uomo…”
Il capolavoro di Cesare Cremonini descrive magistralmente il bisogno che i bambini hanno degli adulti, ma soprattutto il bisogno che il mondo ha dei bambini, unica preziosa risorsa per garantire la continuazione (e soprattutto un auspicabile miglioramento) della specie umana.
A prescindere dalla becera miopia di slogan propagandistici di basso livello che fomentano odio e rancore, in realtà il popolo italiano si è sempre distinto per accoglienza e generosità, in particolare verso i bambini, garantendo una protezione rafforzata e di immediato intervento.
La sensibilizzazione verso gli interventi umanitari emergenziali viene sostenuta dal programma del FAMI per la tutela dei migranti (in allegato le specifiche tecniche), per garantire la dignità della vita, di cui troppo spesso ne ignoriamo il valore ponendo sul piatto della bilancia situazioni e considerazioni decontestualizzate rispetto alle tragedie umanitarie a cui assistiamo purtroppo indifferenti.
Non abbiamo scelto in quale paese nascere, possiamo esser stati fortunati, occorre avere consapevolezza di questa condizione privilegiata, non chiudiamoci nell’egoismo di una mancata condivisione, sarebbe un peccato imperdonabile.