Mise – Fondo perduto per settore Wedding e HORECO

Mise – Fondo perduto per settore Wedding e HORECO
Il presente decreto stabilisce i criteri e le modalità per l’erogazione dei contributi alle imprese operanti nei settori del «wedding», dell’intrattenimento e dell’organizzazione di cerimonie e dell’HO.RE.CA., fornendo, a tal fine, le necessarie disposizioni relative alla definizione dei soggetti beneficiari dell’intervento, all’ammontare dell’aiuto concedibile e alle relative modalità di erogazione.

Soggetti beneficiari

Possono beneficiare degli aiuti di cui al presente decreto le imprese operanti nei settori del «wedding», dell’intrattenimento, dell’organizzazione di feste e cerimonie e del settore dell’HO.RE.CA., che si trovano in entrambe le seguenti condizioni:

a) nell’anno 2020, hanno subito una riduzione del fatturato non inferiore al 30 (trenta) per cento rispetto al fatturato del 2019. Per le imprese costituite nel corso dell’anno 2019, la riduzione del fatturato, nella medesima misura del 30 (trenta) per cento, è rapportata al periodo di attività del 2019 decorrente dalla data di costituzione e iscrizione nel registro delle imprese, prendendo in considerazione il fatturato registrato nel predetto periodo e il fatturato registrato nel corrispondente periodo del 2020;

b) hanno registrato, nel periodo d’imposta 2020, un peggioramento del risultato economico d’esercizio in misura pari o superiore alla percentuale definita con il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze.

Le imprese, alla data di presentazione dell’istanza, devono inoltre:

a) risultare regolarmente costituite, iscritte e «attive» nel registro delle imprese;

b) operare nei settori indicati di seguito:

b.1) «wedding»: attività riferita ai codici indicati nel decreto, a condizione che l’ammontare dei ricavi del periodo d’imposta 2019 dell’impresa richiedente sia generato, in misura almeno pari al 30 (trenta) per cento, da prodotti o servizi inerenti a matrimoni, feste e cerimonie;

b.2) «intrattenimento e organizzazione di feste e cerimonie»: attività riferita ai codici indicati nel decreto;

b.3) «HO.RE.CA.»: attività riferita ai codici indicati nel decreto;

c) avere sede legale o operativa ubicata sul territorio nazionale;

d) non essere in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatorie;

e) non essere già in difficoltà al 31 dicembre 2019. La predetta condizione non si applica alle microimprese e piccole imprese, purché risulti rispettato quanto previsto dalla lettera d) e a condizione che le imprese interessate non abbiano ricevuto aiuti per il salvataggio o aiuti per la ristrutturazione.

Sono, in ogni caso, escluse dalle agevolazioni di cui al presente decreto le imprese:

a) destinatarie di sanzioni interdittive;

b) che si trovino in altre condizioni previste dalla legge come causa di incapacità a beneficiare di agevolazioni finanziarie pubbliche o comunque a ciò ostative.

Entità e forma dell’agevolazione

La dotazione finanziaria è pari a euro 60.000.000,00 per l’anno 2021:

a) una quota pari a euro 000.000 (quaranta milioni) è destinata al settore del «wedding»;

b) una quota pari a euro 000.000,00 (dieci milioni) è destinata al settore, diverso dal «wedding», dell’intrattenimento e dell’organizzazione di feste e cerimonie;

c) una quota pari a euro 10.000.000,00 (dieci milioni) è destinata alle imprese operanti nel settore dell’HO.RE.CA.

L’aiuto di cui al presente decreto assume la forma del contributo a fondo perduto.

Scadenza

In attivazione.

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