Smart working, chi può accedere ai contributi dalla Regione Lombardia

La Regione Lombardia, che sta subendo gli effetti più devastanti del Coronavirus, ha promosso immediatamente, con decorrenza 2 aprile, un bando di finanza agevolata (approfondimento in allegato) per l’erogazione dei contributi a fondo perduto alle aziende che adottano tecnologie e soluzioni flessibili per il luogo e i tempi di lavoro.
Senza dubbio il periodo che stiamo vivendo avrà fortissime ripercussioni economiche e segnerà uno spartiacque nel mondo tra il pre e il post COVID19.
La produzione, il commercio e soprattutto i servizi non saranno più erogati nelle modalità ad oggi note, in quanto le necessità attuali provocano una maggiore accelerazione nell’uso di sistemi avanzati che possano permettere di operare sempre e ovunque, incrementando la produttività e un nuovo concetto di benessere per tutti i lavoratori.
Gli scenari cambieranno e le nuove politiche aziendali saranno orientate verso politiche di razionalizzazione degli spazi commerciali e degli uffici con la prosecuzione delle attività da remoto con un nuovo approccio relazionale, sempre più mediato dai devices multifunzionali.
Per rimanere “in vita” alcuni settori saranno costretti ad una rapida e radicale conversione, in particolare i settori del commercio tradizionale (già in crisi), dell’immobiliare (soprattutto negozi e uffici), della logistica e dei servizi alla persona.
Gli imprenditori dovranno unirsi e fare rete per fronteggiare la guerra economica che ci attende nei prossimi mesi.