Soggetti beneficiari
L’istanza di sovvenzione può essere presentata esclusivamente dai seguenti soggetti:
a) le imprese individuali o familiari che esercitano, in modo esclusivo o prevalente, l’attività di produzione di opere audiovisive;
b) le società di persone o di capitali che, tra le attività che costituiscono l’oggetto sociale, esercitano, in modo esclusivo o prevalente, l’attività di produzione di opere audiovisive.
I beneficiari devono essere regolarmente costituiti e iscritti nel registro imprese da almeno 2 anni e devono comprovare l’esercizio dell’attività prevalente di produzione di opere audiovisive mediante attribuzione, risultante dal registro imprese, del seguente codice ATECO J 59.11 o 59.12 (o altro codice di analogo settore previsto per il registro imprese dello Stato di residenza).
Tipologia di interventi ammissibili
Le sovvenzioni sono concesse a valere su opere audiovisive, incluse quelle cinematografiche:
a) riconosciute come “prodotto culturale”;
b) realizzate in tutto o in parte sul territorio della Regione Lazio;
c) le cui riprese siano iniziate dopo il 01 gennaio 2019 e siano terminate entro il 31 dicembre 2020;
d) presentate in numero complessivo non superiore a 4 dalla stessa società di produzione.
Sono spese eleggibili ai fini del calcolo delle sovvenzioni le spese di produzione “sopra la linea” e “sotto la linea” sostenute nel territorio regionale inclusi gli eventuali costi sostenuti dai coproduttori o dai produttori esecutivi, purché facenti parte del bilancio di produzione dell’opera.
Entità e forma dell’agevolazione
Le risorse finanziarie per la concessione delle sovvenzioni ammontano ad euro 9.000.000,000.
Il costo complessivo minimo, per singola opera, è pari a € 30.000,00.
L’importo complessivo delle sovvenzioni concedibili per ogni impresa di produzione, indipendentemente dal numero di opere ammesse a sovvenzione e dagli aumenti applicati per effetto dei precedenti punti, non può in ogni caso superare i 500.000,00 (cinquecentomila/00) euro.
La misura della sovvenzione per ciascuna opera è determinata nella misura del 13% delle spese eleggibili.
La percentuale di cui al punto 6.1 del bando è elevata al 30% delle spese eleggibili per le opere il cui bilancio complessivo di produzione sia compreso tra 30.000,00 (trentamila/00) euro e 800.000,00 (ottocentomila/00) euro.
La percentuale è elevata al 15 % delle spese eleggibili, per le categorie di opere di seguito elencate:
a) di interesse regionale;
b) per i ragazzi;
c) prime e seconde dirette alla scoperta di nuovi registi;
d) di ricerca e sperimentazione di nuovi linguaggi multimediali e interattivi, inclusi i crossmediali ed i multipiattaforma;
e) documentaristiche;
f) cinematografiche a basso costo;
g) di animazione.
La percentuale è, ugualmente, elevata al 15 % delle spese eleggibili, per le opere prodotte da imprese nei primi tre anni dall’inizio dell’attività, nonché da micro e piccole imprese.
Per le opere con caratteristiche di dichiarata regionalità, l’entità della sovvenzione è aumentata in misura pari al 10% delle spese eleggibili.
Scadenza
Le domande devono essere inviate entro le ore 12:00 del 12/07/2021
Articolo a cura di Sercam Advisory
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