“Questi ragazzi meritano davvero” è la frase che sentivo spesso dai nonni quando esaltavano le qualità dei giovani che si impegnavano nello studio, nel lavoro o più in generale nelle piccole attività quotidiane con la massima dedizione, nel rispetto degli altri, con il sorriso della felicità di chi sta facendo la cosa giusta nel costruire non solo il proprio futuro ma un esempio di buona condotta per gli altri. Bravi ragazzi dai gesti semplici che lasciano trasparire la loro umanità, prima ancora del loro talento, con la voglia di emergere ma senza sgomitare, con il sogno nel cassetto da coltivare, ma tendendo la mano al compagno che è rimasto indietro; ebbene ecco l’occasione giusta nel bando di “capacity building”, promosso dalla Fondazione Cariplo per il terzo settore, dedicato allo sviluppo di percorsi di organizzazione e management per favorire i processi di ricambio generazionale, privilegiando l’inserimento e la crescita di risorse qualificate under 35.
Un esempio virtuoso per coniugare gli studi e le esperienze giovanili con delle concrete iniziative finalizzate ad accrescere la cultura internazionale e ad orientare la trasferibilità delle innovazioni, avendo cura di costruire alleanze generatrici di valore e sinergie.
Nelle organizzazioni di volontariato, il silenzioso lavoro di coloro che “eroi di tutti i giorni” si dedicano costantemente, alla crescita educativa, professionale e sociale, avrà comunque come risultato quello di aver contribuito a creare una “generazione di fenomeni”.
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